Nelly Gastaldelli – Il caldo, l’eccessivo sole,  a volte possono giocare brutti scherzi e far dimenticare di essere in spiaggia, un luogo pubblico e comunque condiviso da persone che  cercano di rilassarsi.

Si sente gente parlare a voce altissima al telefono oppure in “viva voce”, o urlare al bambino che vuole tuffarsi in acqua, o accendere sigaretta e gettare quel che resta sotto lo sdraio. Tutti comportamenti che denotano poco rispetto. La più brutta cosa a cui ho assistito in spiaggia è il turpiloquio blasfemo a voce alta.

Ma esiste un decalogo comportamentale quando sei in vacanza per evitare queste spiacevoli situazioni? Si possono  evitare figuracce e vivere la  vacanza serena e felice, con un occhio particolare al rispetto della gente e dell’ ambiente?

“Sì… Pronto! Sono in vacanza!”.  


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