

Nelly Gastaldelli – Il significato degli oggetti. Camminare a luci spente nella notte e trovarsi a godere del silenzio e del profumo della campagna. Non sono versi di una canzone bensì una situazione in cui ho trovato benessere ma che poi si è conclusa in tristezza.
Ho perso un oggetto che mi era carissimo: un orecchino appartenuto a Rosetta, la mia seconda mamma. Gli oggetti hanno per me significati simbolici unici che accompagnano la mia quotidianità. A chi non è mai capitato di servirsi di oggetti unicamente per la loro connotazione affettiva? A me sì, molto spesso.
La notte mi ha portato consiglio, il mattino ripercorro il tragitto recitando un’antica filastrocca “I sequeri”, funziona sempre. Quando in ufficio non trovavo le pratiche, sottovoce bisbigliavo i sequeri per ben 13 volte, e le cose smarrite venivano ritrovate… la mia collega Giusy di Garda mi aveva insegnato anche questo.
Torniamo a noi, faccio il percorso della sera prima, improvvisamente, tra foglie, aghi di pino e ghiaia, un minuscolo monile dorato con pietra azzurra e piccoli brillantini… giace nel foliage autunnale.
La mia felicità si tramuta in pianto di gioia per aver ritrovato questo oggetto a me affettivamente caro.
I sequeri funzionano ancora!





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