Nelly Gastaldelli – Questo utile ma talvolta superfluo telefono cellulare! È passato del tempo da quando l’apparecchio radiomobile o cellulare, era un oggetto per pochi e si usava solo in casi di estrema necessità. Sembra che oggi nessuno possa farne a meno. È diventata una vera e propria “mania”.

Il modo superfluo e maniacale dell’uso del WhatsApp per esempio, l’applicazione statunitense di messaggistica centralizzata con il quale spesso si raggiunge il culmine della superficialità. Se da una parte si può comunicare velocemente spendendo poco, dall’altra si dà forza ad una maniera di comunicazione impersonale e compulsiva che crea dipendenza, (lo asseriscono gli psicologi). I messaggi nei gruppi whatsApp sono una forma di condivisione utile ma che può trasformarsi in un vero e proprio stalking quando, per esempio, si esagera con gli auguri giornalieri, i grazie e prego, e si riempiono la chat di faccine, sorrisini etc.

Così si disperdono i messaggi di servizio importanti e si diventa insopportabili e irritanti.

Peccato che questo mezzo di comunicazione appiattisca anche i rapporti tra le persone e annulli le relazioni con gli altri. Era così bello scrivere un pensiero sul foglio di carta e parlare con le persone guardando l’espressione del viso! Però la tecnologia ha cambiato i nostri rapporti interpersonali e non si può tornare indietro.

Meglio ottimizzarla e farne un uso consapevole!


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