Nelly Gastaldelli – Il territorio agricolo vocato alla coltivazione della vite che produce il famoso vino Lugana, tra i comuni di Sirmione e Peschiera un tempo era una zona selvaggia e paludosa, l’antica Silva lucana.

Solo dopo ripetute bonifiche divenne una pianura coltivata a viti ed ebbe inizio la produzione di un vino bianco di ottima qualità il Lugana appunto, un bianco corposo come un rosso.

Il terreno sabbioso e argilloso  ricco di sali minerali,  il microclima del lago di Garda, sono gli elementi cardine che danno pregio all’uva coltivata nella zona tra Lombardia e Veneto.

Dopo la caduta delle foglie e prima della ripresa vegetativa, si procede alla potatura invernale delle viti, operazione che garantisce un equilibrio vegetativo e produttivo del vigneto ed un ottimo raccolto.

Il vino Lugana ha varcato anche i confini d’oltralpe partecipando a fiere internazionali che hanno favorito la conoscenza del prodotto anche a un pubblico estero.

Ha parlato del vino Lugana anche Luigi Veronelli con la seguente citazione: “Bevi il tuo Lugana giovane, giovanissimo e godrai della sua freschezza. Bevilo di due o tre anni e ne godrai la completezza. Bevilo decenne, sarai stupefatto dalla composta autorevolezza”.

Il territorio del Lugana si può definire ora “Il paradiso dell’uva”.


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