Pier Luigi Torielli – Spotorno – Spotorno è famosa per il suo litorale di sabbia morbida lungo oltre due chilometri che inizia da Bergeggi fino alla “Repubblica Marinara” di Noli. La cittadina vive principalmente di turismo: è la prima località balneare per chi proviene da Torino e da tutto il Piemonte, dove molte famiglie si ritrovano ogni anno. Il “paese vecchio” è costituito da un insieme di viuzze che si intersecano, creando angoli caratteristici che fanno scoprire finestre impreziosite da colonnine e bifore a testimonianza di una certa ricchezza dei tempi passati.
Passeggiando nel centro storico si trovano numerose botteghe che si sono inserite nell’ambiente senza stravolgerlo, mantenendo così l’effetto “a misura d’uomo”. Percorrendo il vicolo principale, proprio di fronte alla Chiesa della Santissima Annunziata, che affonda le sue radici nel dodicesimo secolo, si trova una bottega denominata “La Vinoteca”.
Ci si ferma a parlare con il titolare, signor Tullio, che, dotato di molta pazienza e cortesia, illustra la storia della bottega, sua e della moglie Rossana, e mostra i suoi “tesori”. Aperto nel 1950 è parte integrante della attrattiva turistica della cittadina perché “andare per botteghe” tra i carruggi è una esperienza unica e irripetibile. Vi si trovano prodotti difficilmente reperibili altrove come il “Whiski CAMILLO” premiato come il migliore del mondo a Londra nel 2024; l’Amaro “CAMATTI” anch’esso premiato come il migliore al mondo. Poi gli stupendi liquori artigianali come il ”BASANOTTO”, prodotto con una miscela di basilico, salvia e chinotto; poi i colorati e profumati liquori alla Rosa, Liquirizia, Albicocche, Erba Luisa, Pernambuco che fanno bella mostra di sè sugli scaffali e fanno fantasticare di saporosi assaggi da centellinare ad un tavolino. Ed ancora decine di bottiglie di vini Liguri, per lo più pregiati, come il Pigato, Vermentino, Rossese, Lumassina, prodotti dalla Cantina Ruffino di Varigotti. Tullio preso dall’entusiasmo, ci guida ancora, orgogliosamente, fra le eccellenze esposte e mostra l’Olio vero biologico Ligure (che migliore non si può), le olive Taggiasche sott’olio ed in salamoia, le acciughe sotto sale del Golfo, gli Amaretti nostrani di Noli, i profumatissimi Funghi di Sassello accanto agli Amaretti, la Pasta artigianale (a forma di foglie di ulivo verde con spinaci) da condire rigorosamente con olio extra vergine Taggiasco. A noi, a cui gira già la testa per aver visto tutte queste squisitezze, vengono anche mostrate delle vere opere d’arte contenenti altre bontà: sono bottiglie dalle più svariate forme, dipinte a mano con soggetti marinari con la dicitura “Spotorno”. L’artista è un pittore che ha quasi cent’anni: all’interno di questi piccoli capolavori troviamo il Limoncello ricavato dai pregiati limoni dei giardini Spotornesi, o la Grappa dei vitigni locali. Questa bottega storica, portata avanti con passione da Tullio e dalla moglie Rossana, è un luogo di ricordi, della tradizione e della cultura del territorio e che, con i suoi sapori, è un punto di riferimento per coloro che vogliono gustare prelibatezze liguri.
Pier Luigi Torielli
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