Nelly Gastaldelli – Con l’arrivo della bella stagione giunge anche il momento dell’intervento dell’imbianchino che provvede a tinteggiare i locali della casa bisognosi di una rinfrescata. Prima bisogna procedere allo smantellamento di tutto quello che è appeso ai muri quadri, specchi, cornici e spostamento di armadi, comò, credenze. Tutte attività notevolmente impegnative e logoranti.
Nel liberare cassetti riaffiorano ricordi, il ritrovamento, fra gli oggetti, di un dono speciale offerto da una collega particolare, Angela, persona unica per diversi aspetti: la sua professionalità, la sua amicizia, le sue azioni sempre svolte con il sorriso, il suo impatto sulla vita lavorativa e personale. Ricordare con affetto la sua competenza professionale e le sue capacità di affrontare ogni sfida con entusiasmo e determinazione fino a coinvolgere ed entusiamare anche gli altri colleghi, è sempre un piacere. La sua amicizia e il suo supporto sono stati fondamentali per affrontare anche momenti difficili.
Svuotando i cassetti di un comò capitò fra le mani la carta da lettere di Fabriano, la città d’ origine della cara collega, l’ultimo oggetto offerto in segno di amicizia da parte di Angela, prima che si trasferisse nella sua città. Il dono era accompagnato da una frase: “se vorrai scrivermi…”.
Individuare gli oggetti che rappresentano il vissuto, ai quali nel tempo si attribuiscono dei “significati” intesi come valori affettivi, capaci di evocare parte delle nostre esperienze di vita è sempre opportunità piacevole.
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