Nelly Gastaldelli – Costa molto dire: “grazie” o ” per favore” ogni volta che otteniamo o chiediamo qualcosa ad una persona? Le buone maniere sono mezzi che facilitano e rendono più solidi i legami sociali, costruiscono relazioni migliori e denotano rispetto verso gli altri.
Howard Gardner, creatore della teoria delle intelligenze multiple, ha sottolineato l’importanza dell’intelligenza interpersonale ovvero la capacità di comprendere e relazionarsi efficacemente con gli altri. Secondo Gardner, queste abitudini non solo sono eticamente corrette, ma favoriscono anche la creazione di legami significativi. Tuttavia, alcuni comportamenti o terminologie rivelano una carenza di questa abilità essenziale. Alcune frasi, espressioni e comportamenti indicano, in parte una mancanza di educazione, di rispetto, di empatia: tutti atteggiamenti che influiscono sulle relazioni interpersonali sia in ambito famigliare, lavorativo che nella quotidianità. Una ricerca del 2006 condotta da Monica Barlett e David De Steno della Northeastern University ha evidenziato come le persone che praticano la gratitudine siano più predisposte a mettersi nei panni degli altri così da creare una società solidale. Gli studi dei neuroscienziati hanno provato che nel cervello di chi esterna riconoscenza si produce dopamina, una delle molecole della felicità. (da Costume e Società).
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