Nelly Gastaldelli – La danza classica torna al Teatro Romano a Verona, dal 12 al 17 agosto, e per la prima volta, si esibirà la compagnia di ballo americana: “Les Ballets Trockadero de Montecarlo”.

 Sarà uno spettacolo particolare  che porterà lo spettatore ad apprezzare la danza classica ma anche la grande versatilità degli interpreti. La compagnia di danzatori, composta da soli uomini, si cimenterà sul palco con  tecnica di danza impeccabile  e allo stesso tempo con incontenibile comicità.

Grande attesa e anche curiosità per questo evento che torna in Italia ed in Europa, con un repertorio arricchito da nuove rivisitazioni.

Les Ballets Trockadero de Monte Carlo” (anche detta “The Trocks”) venne fondata oltre 40 anni fa, sulla scia dei disordini di Stonewall a New York. … il divertimento nei loro spettacoli non è ottenuto deformando il balletto in modo banale e grossolano, ma accentuando con affetto, ironia e intelligenza i tratti più iconici del balletto classico, gli incidenti più comuni, le isterie delle più celebri étoiles. All’ironia si affianca una tecnica impeccabile in uno spettacolo di danza curato alla perfezione, eseguito da ballerini che, senza apparente fatica e difficoltà, volteggiano su scarpette da punta giganti con le loro talvolta solide fisicità maschili avvolte in vaporosi tutù pronti ad interpretare tutti i ruoli possibili, trasformandosi in cigni, silfidi, spiritelli acquatici, romantiche principesse, principi maldestri o angosciate dame vittoriane, così valorizzano e celebrano lo spirito della danza come forma d’arte, deliziando gli spettatori. La Compagnia è nata nel 1974 in una sala “off-off- Broadway” dalla passione di un gruppo di danzatori che si divertivano a mettere in scena la parodia di balletti tradizionali “en travesti”, i Trocks hanno presto conquistato la ribalta internazionale, e da oltre quarant’anni sono ammirati da pubblico e stampa per l’originalità e per il loro eccellente spessore artistico. Con le loro tournee hanno portato la loro arte e regalato momenti indimenticabili al pubblico di oltre 600 città e 40 paesi in tutto il mondo“. (Wikipedia).


Scopri di più da Accademia Ars Artis

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento

In voga