Questa è una nuova rubrica curata da Monica Peverada dell’Agriturismo Fattoria Pepe di Monzambano, un’oasi nella campagna mantovana dove spesso si incontrano persone speciali. Monica è figlia d’arte. La famiglia Pepe è come una band che suona leccornie. In cucina Pepe e Alessandro, alla griglia Mauro, in sala Rosa Anna e Jonathan oltre alle gentilissime collaboratrici, ogniddove Monica la bella. Ma chi è Pepe? Lo rivela mamma Rosa Anna: “È mio marito. In realtà si chiamerebbe Bruno Peverada ma lo chiamano Pepe da sempre. Monica e Mauro sono i miei figli. Jonathan e Alessandro i nipoti” . Tutti insieme suonano la perfetta melodia del gusto e dell’accoglienza. (G.P.)
Monica Peverada – Monzambano – Una domenica qualunque con la consuetudine del pranzo da Pepe è l’occasione per parlare con Giorgio Zumbo che, per hobby, realizza e regala, disegni a matita molto ben organizzati e puntuali.
“Una passione che nasce dalle scuole medie – dice – quando ebbi la fortuna di avere come maestro il pittore bresciano Oscar di Prata“. Sicuramente Oscar di Prata, uno dei più famosi artisti bresciani del ‘900, allievo di Gaetano Cressari e Giuseppe Trainini, avrà influito moltissimo. Giorgio Zumbo è un’artista a “orecchio” , non ha frequentato nessuna scuola d’arte o conservatorio eppure disegna magnificamente e suona tre strumenti, senza conoscere spartiti. Dote naturale. “Con mia moglie, Maria Bracchi, detta Angiolina, ci siamo appassionati anche nel restauro di tappeti persiani, collaborando con un negozio di Brescia”. Insomma un artista e artigiano a tutto campo, sperimentatore, ricercatore, che ha ancora molto da raccontare per continuare a stupirci.
Agriturismo Fattoria Pepe. Strada San Pietro, 2. Monzambano (MN)
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