E’ una storia di famiglia che collega quattro generazioni quella che vede la nascita del primo Gin al mondo distillato dal vino Sangiovese e dal ginepro.



Rimini – “Era il 1944, durante la seconda guerra mondiale, quando mio bisnonno Virgilio, incontrò Eddy, un ufficiale inglese appassionato di Gin” – racconta Alessandro Zaghini, l’albergatore che ha realizzato l’antica ricetta del distillato creato da Virgilio e Eddy, che insieme alla sorella Federica gestisce l’Hotel Aristeo sul lungomare di Rimini.
Virgilio Leardini, era proprietario di numerose vigne e di una grande casa sulle colline di Rimini. L’ufficiale decise di fermarsi con la sua truppa proprio in quella zona perché da lì poteva vedere il mare e controllare tutta la vallata.
In breve tempo Virgilio e l’ufficiale diventarono amici e condividero la passione per i distillati elaborando una ricetta da poter realizzare con prodotti locali, uva di Sangiovese e bacche di ginepro, presenti in abbondanza sulle colline.
“Ho trovato la ricetta – prosegue Alessandro – tra le carte di famiglia di mia nonna Laura e ho ricostruito la storia con sua sorella, mia zia Berta”.
Il Riviera Gin è ottenuto dalla distillazione del vino Sangiovese e dall’infusione di 11 botaniche tra cui, ginepro, angelica, coriandolo, arancia dolce, fiori di sambuco. “Il prodotto ottenuto – scrive il mastro distillatore – è un Gin raffinato, puro, un capolavoro italiano dalle note fresche e setose, ottimo in purezza e in miscelazione”.





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