Gabriella Poli – Inchiodatura, arrocco, infilata, cattura en passant e ancora, scacco matto affogato di cavallo, doppio di pedone alle due torri: sono solo alcuni dei particolari termini tecnici dello scacchista affiorati durante il secondo incontro del corso di scacchi “Tecnica e strategia”, condotto da Lucio Matania, presidente di Amici per gli scacchi affiliato alla FSI/CONI, federazione scacchistica italiana e all’Accademia Ars Artis.
I corsisti sono stati introdotti alla terminologia e al comportamento cavalleresco, utilizzato nella disciplina sportiva per la mente, come la consuetudine della stretta di mano prima e dopo la partita.
Oggetto dell’incontro, tra l’altro, la trascrizione sul formulario delle mosse eseguite. Le due ore sono trascorse velocemente e la partita non si è conclusa ma è stata fotografata dagli sfidanti, per essere studiata a casa fino alla sua conclusione nel prossimo incontro del giovedì pomeriggio, al centro civico Gandini di Peschiera del Garda, durante il quale verrà anche analizzata e commentata.
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