Gabriella Poli – Ecco la versione sfogliabile del notiziario 2025 dell’Accademia Ars Artis. Raccoglie tutti i contributi dei corsisti dei corsi dell’Accademia: quello di scrittura creativa e terapeutica, condotto dalla sottoscritta e quello di scacchi “Tattica e Strategia” di Lucio Matania.
Barbara Andreis ha pubblicato “Una storia emozionante che si legge d’un fiato. E’ quella di Berta. Si svolge sulle colline riminesi durante la seconda guerra mondiale”. Monica Beghini inaugura la nuova rubrica “Il Vernacoliere” con due poesie in vernacolo di Sandrà, frazione di Castelnuovo del Garda: “La storia di Dino e Como” e “I giorni de la merla e del gato che scalda”. Il poeta Luigi Dalbarba detto Luigino di Valeggio pubblica, sia in vernacolo valeggiano che in italiano, quattro poesie, due delle quali premiate in concorsi del settore: “Eroi”, “Come un’emozione”, “El nostro campanil”, “Ti è anima”. Anche Valentina Vangelisti oltre alla narrazione sulle donne al volante e ai pregiudizi, si è cimentata col vernacolo della sua città, il Lucchese con un dialogo surreale “Sulle mura di Lucca”. Nelly Gastaldelli spazia con riflessioni critiche in vari ambiti: invidia, bullismo, comunicazione e giornalismo, e si addentra anche in alcune regole per il benessere psicofisico. Pier Luigi Torielli descrive un luogo magnifico, “El Rocìo” il far west d’Europa che si trova in Spagna. Lucio Matania illustra una polemica nel mondo degli scacchi, tra la FIDE e il genio della disciplina Carlsen per il “Freestyle”, un metodo di gioco che consente di scegliere tra 960 diversi schieramenti iniziali dei pezzi, che dovrebbe debellare le odiose pratiche messe in atto da alcuni giocatori che si avvalgono, durante le partite di memorie computerizzate…
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