Valentina Vangelisti – Stamani due tutori dell’ordine, precisamente Poliziotti, sono stati colpiti a martellate e feriti gravemente da un automobilista da loro fermato per un controllo. E’ accaduto in una stazione di servizio dell’Autostrada Ivrea-Santhià; l’aggressore, dopo aver minacciato gli occupanti di un’auto ha cercato di salirvi e, all’avvicinarsi dei Poliziotti li ha aggrediti con un martello. Questa notizia solleva ancora una volta la questione della sicurezza per le Forze dell’Ordine sempre più bersaglio di attacchi ed aggressioni. Ogni giorno si registrano nelle varie città italiane aggressioni agli operatori della sicurezza: dalle metropoli come Milano e Roma, fino alle insospettabili città di provincia.
Contro chi opera per rendere sicura la vita dei cittadini si sta scatenando oltre che un inaudito disprezzo, una ingiustificabile esternazione di violenza. Nel 2024 le violenze sono aumentate quasi del 120%; in questo anno sono stati 266 gli agenti feriti, numero che ha subito una impennata negli ultimi mesi. Si rileva che purtroppo c’è stata una velocizzazione delle idee che mettono a rischio non solo l’incolumità delle Forze dell’Ordine ma rappresentano anche un grosso pericolo per le istituzioni democratiche del Paese. Sicuramente certe esternazioni di esponenti politici di primo piano che ipotizzano rivolte sociali hanno fatto la loro parte. Ci chiediamo quanti cortei verranno svolti a sostegno dei due Agenti feriti oggi mentre compivano il loro dovere per garantire la serenità di noi cittadini.
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