Gabriella PoliVi siete accorti, quando andate al supermercato, che i prezzi salgono quotidianamente senza alcuna ragione apparente? E quando cambiate, sperando di trovare prezzi migliori, la stessa categoria di articoli, anche se di marche diverse, è stata adeguata di prezzo. Avete mai visto personaggi che col telefonino fotografano prezzo e articolo? Cosa stanno facendo? Non è cuiosità ma spionaggio industriale e alla fine, quando la corporazione della grande distribuzione alimentare si riunisce, tutti si mettono d’accordo sugli aumenti da applicare per evitare la concorrenza. E’ come se ogni punto vendita gestisse la sua zona in modo “mafioso” senza interferenze esterne. Nessun direttore ha il coraggio di sgarrare. Anche quelli che un tempo erano discount ora mostrano prezzi sfavorevoli al menage quotidiano. I cittadini che rincorrevano la merce in scadenza scontata del 50% la trova scontata, salvo rare eccezioni, solo al 20%. Perché? Perché al punto vendita conviene buttare nella spazzatura la merce scaduta e vendere quella in scadenza al 20% fino all’ultimo giorno. Alla faccia del servizio al cittadino e dello spreco alimentare! Tutti, pena il rogo del punto vendita seguono i dettami. Come le discoteche di un tempo.
Lo stesso criterio funziona con le corporazioni e gli ordini professionali che impartiscono ordini ai loro iscritti e chi sgarra e non aderisce al pensiero unico imposto dall’Ordine, viene radiato o peggio eliminato anche fisicamente (dipende dall’influenza che il professionista esercita sui suoi sostenitori, siano essi lettori, nel caso di giornalisti, pazienti nel caso di medici, clienti nel caso di agenzia di intermediazione immobiliare, bancaria, agenzie di prestito etc…).
Dunque? Cosa si fa? Non lo so! I cittadini sono deboli, isolati nelle varie categorie, stupide ed inutili, nelle quali vengono spinti. Ne cito alcune: bellezza, forma fisica, alimentazione corretta, sport, chirurgia plastica, tatuaggi, prevenzione, possono essere attrattive e giuste se si è consapevoli dei loro limiti. Ma le menti deboli, soprattutto quelle giovani vengono manipolate con facilità. Dunque si è portati a estremizzare questi aspetti, alla ricerca dell’unicità e dell’approvazione sociale, con il risultato che, spesso ci si indebolisce fisicamente, si perde identità e ci si ritrova leader di mostri allevati in batteria. Come poveri animali d’allevamento.


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