Gabriella Poli – L’eccellente ed egregio Emanuele Viscuso è, come già detto in altre occasioni, un artista a tutto campo. Ha fondato un Museo nella sua attuale e principesca residenza di Puerto Escondido, in Messico. Riprendiamo e volentieri pubblichiamo un articolo che descrive l’”impresa” titanica di Emanuele, mio gemello di nascita (vigilia di Natale) stesso anno. Un “gemello” conosciuto in circostanze particolari all’isola del Garda – Borghese sotto la draghessa di pietra che vigila sulla magnifica antica residenza ora di proprietà dei conti Cavazza. Condivido con lui l’amore per la bellezza e credo che tutti gli esseri viventi siano altamente spirituali. Lo manifestano in maniera diversa ma, i tre mondi conosciuti, animale, vegetale e minerale sono in continua trasformazione ed evoluzione e sicuramente quello minerale (sconfinato e primordiale) sopravviverà anche dopo l’inevitabile estinzione degli altri due.
G. P.









Il Museo Viscuso: un’oasi d’arte a Puerto Escondido
Sulla costa di Oaxaca, a Puerto Escondido, il Museo Viscuso è la residenza privata dell’artista italiano Emanuele Viscuso, trasformata in un museo visitabile su appuntamento. Questo spazio unico, che domina la città e l’oceano con una vista panoramica sulla spiaggia di Zicatela, fonde arte, architettura greco-romana e spiritualità, evocando la Villa San Michele di Axel Munthe ad Anacapri.
La casa-museo ospita le opere di Viscuso, tra cui sculture monumentali e carte da parati che hanno decorato pareti di case, hotel, club e ristoranti in tutto il mondo. La collezione include anche opere scambiate con artisti come Remo Brindisi e Leo Matiz, mentre oggetti antichi arricchiscono le decorazioni con un’eleganza senza tempo. Nel giardino, la Porta del Paradise, una scultura alta cinque metri e larga dieci, aperta il 15 ottobre 2021, è dedicata a San Miguel. Decorata con sette anfore, rappresenta i Doni dello Spirito Santo, le Opere di Misericordia e le virtù Teologali e Cardinali. L’inaugurazione, accompagnata dall’inno “Christo aperite portas”, ha segnato un contrasto simbolico con le “Porte dell’Inferno” di Rodin, come ha sottolineato la saggista Ornella Mariani Forni.
L’architettura, progettata da Viscuso, fa riferimento all’estetica classica con fregi in trompe-l’ œil e motivi ispirati alle sculture greche e romane. Il museo è anche un centro culturale: nel 2022, Viscuso ha organizzato il primo concerto di pianoforte classico in città con la pianista Walkiria Izaguirre, presso Villa Viscuso Six Edens, parte di un progetto che comprende un resort e un futuro museo di arte contemporanea.
Accessibile solo su prenotazione, il Museo Viscuso offre un’esperienza intima a pochi minuti dalle spiagge di Marinero e Principal. Proprio come Villa San Michele, unisce arte e natura, con San Michele come custode simbolico della sua atmosfera spirituale. Per visitare questo Eden culturale, basta contattare il +525546791003.






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