Antonio Treviglio – Peschiera d.G. – L’importanza della lettura è uno degli argomenti trattati nell’incontro del corso di scrittura della direttrice dell’Accademia Ars Artis Gabriella Poli, di Venerdì 17 Ottobre, presso la sede dell’Anps.
Visto il successo ottenuto dalla pubblicazione del mio ultimo articolo, sedermi a quel tavolo per fare nuove conoscenze ed affrontare nuove tematiche, per poi trascriverle su carta bianca, è stato uno dei pensieri ricorrenti durante l’arco della settimana.
Nel corso della lezione, infatti, giungono nuovi argomenti tra cui il principale che riguarda “la lettura”.
Questa frase fa subito smuovere i miei pensieri, da cui stabilisco nell’immediato dei punti fermi su quanto leggere sia davvero necessario, e non solo perché avrò sentito tale frase uscire dalla bocca di mia mamma un migliaio di volte.
Leggere arricchisce in modo infinito sia la scrittura che il parlato quotidiano, e tante volte anche il dialetto.
Ma sulla mia pelle ho notato che quando si legge a volte si riscontrano delle difficoltà, o meglio, quando, da allievo della Scuola di Polizia, mi capita di analizzare un articolo del codice della strada, devo essere in uno stato di concentrazione massima, e se non lo comprendo rileggo più volte … . Quando, invece, leggo testi di canzoni, messaggi o lettere che io stesso ho scritto, l’attenzione è automatica, e quindi percepisco velocemente. Senza sforzo.
Pur essendo un pò autocritico, la partecipazione a questo corso di scrittura mi ha aperto un nuovo mondo che non pensavo mi appartenesse, e questo mi rende particolarmente soddisfatto.
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