Gabriella Poli – Peschiera del Garda – Grande affluenza di partecipanti, oltre trecento, per il raduno Anps del 13 maggio scorso a Peschiera del Garda. Dapprima la cerimonia di rito, alla Scuola di Polizia, con l’alzabandiera e la deposizione di una corona alla memoria dei caduti della Polizia nel Parco Catullo, le riflessioni di don Luigi Trapelli e gli interventi, nell’aula Turazza, del presidente dell’Anps locale, Giuseppe Reccia, del presidente nazionale dell’Anps, Michele Paternoster, del sindaco, Orietta Gaiulli, del direttore della Scuola, Gianpaolo Trevisi e il questore della Provincia di Verona, Roberto Massucci. Soci e familiari delle sedi di Verona, Trento, Peschiera, Brescia e Mantova hanno dunque partecipato alla crociera organizzata sulla motonave Zanardelli, con tappa da Peschiera a Bardolino per il pranzo.




Il raduno è stato allietato anche dall’arrivo e la sfilata dei mezzi storici all’autocentro di Verona.
I soci Anps pur in pensione continuano a svolgere mansioni di servizio sociale. In particolare quelli di Peschiera, come ricorda il presidente Giuseppe Reccia: “Attualmente facciamo attività di assistenza all’Ospedale Pederzoli per il controllo, nei prefestivi e festivi, delle regole di accesso ai reparti. Servizio già svolto anche durante il periodo di pandemia. E’ nostra intenzione nel prossimo futuro organizzare convegni culturali e di tematiche sociali come il cyber bullismo, l’uso corretto dei social, la violenza di genere… . Tematiche molto attuali per i giovani e i cittadini”.
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