Monticelli Brusati – “Figure ancestrali”: questo il titolo dell’affascinante e inconsueta mostra dedicata all’arte aborigena australiana ospitata fino al 16 settembre 2018 nella Galleria d’arte delle Tenute La Montina di Monticelli Brusati, storica azienda della Franciacorta. Curata dal prof. Maurizio Scudiero, è la narrazione di un viaggio e di un sogno. Il comune denominatore fra due realtà così lontane come la Franciacorta e l’Australia è il legame e la passione per la Madre Terra, che gli uomini traducono e tramandano secondo linguaggi e codici della propria cultura.
Il potere universale di questi messaggi e la sensibilità dei protagonisti di questa storia permetterà di scoprire fra i vigneti franciacortini una straordinaria collezione di dipinti e manufatti originali provenienti dall’Australia, che svelano al visitatore la magia e la complessità di un’arte primitiva nell’accezione più nobile del termine. A volere fortemente la rassegna sono stati Giancarlo Bozza (proprietario con la sua famiglia delle Tenute La Montina) e Paride Mattanza (collezionista profonde conoscitore dell’arte aborigena) che, legati oltre che da una forte amicizia anche dalla comune passione per l’arte, nel corso degli anni hanno costituito un’importante e preziosa collezione di arte aborigena. Il pubblico sarà guidato da “figure ancestrali” a scoprire la dimensione del sogno nel sorprendente scenario delle Tenute La Montina, dove la Natura viene celebrata nell’arte e nel vino.
La mostra presenta una selezione di circa 50 opere dipinte su tavola con pigmenti naturali dall’artista aborigeno Kunibilarranda Dir Dik fra il 1970 e il 1990, sulle quali sono rappresentati gli spiriti e gli itinerari del Dreamtime. Dir Dik, nato a Roebuck Bay presso Broome nel 1946, cominciò a dipingere fin da bambino imparando le tecniche per la preparazione dei colori a base di ocra e diventando allievo del grande maestro della pittura Dreaming Yirawala.
Nel 1970 Paride Mattanza in uno dei suoi numerosi soggiorni in Australia conosce l’artista e diventa per molti anni il suo mecenate. In questo periodo vengono realizzate le opere e i manufatti esposti in mostra e conservati grazie alla passione condivisa con Giancarlo Bozza. Lungo questi sentieri si incontrano le “figure ancestrali”, conosciute dagli aborigeni del deserto come Tingari, che sono gli spiriti guida per l’umanità e prendono di volta in volta le sembianze di diversi animali totemici quali il Serpente, il Canguro, l’Emù, il Coccodrillo e l’Aquila.
Queste figure sono rappresentate da Dir Dik con l’originale tecnica cosiddetta X-ray, che permette di vedere come in una vera e propria radiografia all’interno del corpo degli animali. Un altro tratto distintivo della sua pittura e il motivo iconografico “a reticolo”, costituito da sottili linee incrociate. Il linguaggio figurativo di queste opere è costituito da un patrimonio di segni e simboli che si tramandano da millenni e le opere selezionate per questa mostra offrono al visitatore la possibilità unica di conoscere un nuovo alfabeto con il quale sono state raccontate storie straordinarie.
Oltre ai dipinti è presentata una ricca serie di pregiati manufatti in legno scolpito o dipinto quali boomerang, bastoni e didgeridoo (strumenti a fiato di antichissima origine). Ciascuno di questi oggetti rituali ha un significato e un utilizzo fondamentale per comprendere la cultura aborigena e l’itinerario in mostra metterà in luce ogni singola caratteristica e significato.
Sostenitori della mostra “figure ancestrali”: Amorim Cork Italia SPA, Banca Credito Cooperativo di Brescia, Bonera Refrigerazioni SRL, Euroglass SPA, Nuova Litocolor, Oenoitalia servizi, Società Agricola Villa Giuliana s.s., Reale Mutua filiale di Brescia, David J.
LA MOSTRA-ISTRUZIONI PER L’USO
Titolo: Figure Ancestrali
Luogo: Tenute La Montina – Via Baiana, Monticelli Brusati(Bs)
Orario: 10.00 – 15.30 e su richiesta. Sabato e domenica ore 10.00.
Patrocini: Regione Lombardia, Comuni di Brescia e Monticelli Brusati,
Informazioni: tel. 030 653278 – comunicazione@lamontina.it – http://www.lamontina.it
Ingresso libero
Categorie:Arte Archeologia