Marzia Sandri per Maya – Ciao amici e ben ritrovati! Sono tornata da poco dalla mia ultima visita di controllo e, dato l’esito pienamente positivo che sancisce lo stato di “fuori pericolo”, posso finalmente permettermi di raccontarvi l’ultima disavventura mia e di mamy. Ma per far questo devo fare un passo indietro.

Ci eravamo lasciati che stavo assistendo mamy nel suo percorso di riabilitazione dopo la grave batosta che l’ha recentemente colpita. Insomma, stava andando tutto bene – mamy si sta ristabilendo velocemente anche se denuncia ancora delle difficoltà nell’esprimersi a voce – al punto che eravamo sul punto di riprendere finalmente il viaggio. Avevamo programmato una trasferta non troppo lunga, dato che a fine mese sarà lei a doversi sottoporre ad alcune visite di controllo, ma ci sarebbe stato tutto il tempo per raggiungere una località di mare, dove sperimentarci nel commercio di alcuni articoli da spiaggia che Mamy ha messo a punto, riprendere mano agli spostamenti in camper e dare un taglio a questo periodo difficile che ormai si poteva considerare alle spalle. E invece … e invece mi ci sono messa di traverso io.

Il veterinario incaricato di somministrarmi l’annuale vaccinazione contro tre brutte malattie infettive che potrebbero risultare fatali a noi coniglietti, si è, infatti, accorto di un grosso bozzo che si era allignato tra i miei dentoni: un ascesso, da rimuovere immediatamente. Data la posizione un po’ periferica rispetto alla mandibola non mi dava grossi fastidi, ma andava comunque eliminato prima che facesse altri danni. E così di fretta e furia sono stata sottoposta ad un intervento chirurgico con tanto di sedazione totale (molto pericolosa per i nostri fragili corpicini) e ricovero ospedaliero.

Un altro brutto colpo per la mia povera Mamy che si è ritrovata, inaspettatamente, ad attendere con ansia il mio risveglio e il recupero di tutte le mie funzioni prima di potermi riavere a casa. Fortunatamente è andato tutto bene – anche se ho stentato a riprendermi e ci ho messo due giorni in più delle attese a recuperare appetito e forma fisica completa – e adesso possiamo finalmente riprendere i nostri progetti, seppur in forma ridimensionata dato che il tempo a nostra disposizione per questo mese si è di molto accorciato.

Intanto Mamy ha messo a punto un altro progetto che intendiamo sperimentare quando saremo presso qualche lido lontano: la ritrattistica dei compagni a quattro zampe (cani e gatti, in particolare, ma non solo) per chi desideri rendere immortali i propri amici pelosi o pennuti. Ha iniziato con l’amata micina di Gabriella che purtroppo è venuta recentemente a mancare e ha continuato con alcuni cagnolini su richiesta dei proprietari. Io ritengo sia una bella idea perché in giro si vedono molti ritrattisti di umani, ma è più raro vederne di quelli che dedicano la loro arte ai loro compagni di vita. Quindi accettiamo incarichi, fatevi sotto!

Io come sempre sono molto impegnata nell’opera di assistenza: sovrintendo la cassetta dei colori e tengo d’occhio i pennelli, spesso saggiandone la consistenza per accertarmi che siano in buone condizioni. Ho anche messo a punto un nuovo sistema per impedire a mamy di perdere tempo in cose inutili. Non appena la sorprendo assorbita a scrollare lo schermo del cellulare, mi metto a battere forsennatamente i miei piedoni sul pavimento, come facciamo noi conigli quando siamo spaventati o arrabbiati, e non smetto fino a che non posa l’apparecchio. Un sistema dai risultati garantiti che consiglio a tutte le mamme con i loro figliuoli recalcitranti e troppo tecnologici. Provare per credere!

Ora vi lascio perché siamo impegnate nei preparativi e io devo decidere cosa portarmi via. La prossima volta che ci sentiremo vi starò scrivendo probabilmente da un’amena spiaggia della Toscana. Alla prossima avventura!